Serata all'insegna del cinema francese del passato...tra gli ospiti soffittofili: Pina (la nostra esperta cinefila DAMSiana che ci ha portato il film...), Michela, Ale, Giacomo, Sofia, Pooka...Ecco una breve sinopsi del film che abbiamo visto nel caso qualcuno fosse interessato:
ATALANTE. di Jean Vigo (1934)
Juliette e Jean (Dita Parlo e Jean Dasté) sono due novelli sposi, a bordo dell'Atalante, nave chiatta lungo la rete fluviale francese, governata di fatto dal marinaio père Jules (Michel Simon) e dal giovane mozzo.
La routine e la noia per la vita in una chiatta subentrano presto alla gioia del matrimonio, mentre Juliette non sa resistere all'attrazione per Parigi e dopo un litigio sbarca e si perde per la grande e luminosa città.
Jean, inizialmente in collera, cade in depressione e trascura il lavoro. Père Jules parte per ritrovare Juliette, la ritrova ed i due sposi sono nuovamente uniti e felici sull'Atalante.
La routine e la noia per la vita in una chiatta subentrano presto alla gioia del matrimonio, mentre Juliette non sa resistere all'attrazione per Parigi e dopo un litigio sbarca e si perde per la grande e luminosa città.
Jean, inizialmente in collera, cade in depressione e trascura il lavoro. Père Jules parte per ritrovare Juliette, la ritrova ed i due sposi sono nuovamente uniti e felici sull'Atalante.
Bonne nuit!
4 commenti:
Pregevole pellicola, a metà tra lo psicodramma e il cinema di genere. Sferzante critica sociale, si meritò l'odio della società per la protezione degli animali, stanti i frequenti lanci di felini, effettuati con un marchingegno appositamente costruito e purtroppo andato perduto. Tuttavia l'autore assicurò che ogni micio era stato preventivamente anestetizzato, aumentando vertiginosamente i costi di produzione. Vale la pena di notare che la pellicola fu particolarmente odiata dalla censura nazista, che vide nell'idillio della coppietta una sciagurata apologia del nomadismo.
Sublime l'interpretazione di Simon, nei panni d'un anziano marinaio devastato dagli abusi che si nasconde sulla chiatta dopo un efferato delitto. Nella versione integrale, praticamente irreperibile, Père Jules annega il Capitano dopo una lita e tenta d'usare violenza alla candida sposina, ma viene fermato in tempo dal mozzo deficiente, in realtà un flic in incognito. Possiamo affermare con veemenza che L'Atalante NON E' una cagata pazzesca.
Grande!è il film della mitica scena della sigla di Fuori Orario...questa settimana Little Miss Sunshine e Ferrario,subito!!!Pina,fatti sentire quando sei nella capitale....M.
Sono rimasto molto colpito/affascinato da "La soffitta dell'idee"...
Spero in futuro di poter venire a visitarla e conoscere più soffittofili possibili...
Detto ciò spendo due parole su "Atlante", come non parlare bene di un film del genere...
Per Prima cosa è una pellicola che, ancora oggi, trasmette nel cuore quelle emozioni che Lubrificano le Coronarie e Secondo, e non meno importante, sono molto legato alla Sigla di Fuori Orario (Anche se, giusto,una settimana fa, le immagini non erano accompagnate dal classicone "Because the Night"...)
Detto ciò vi saluto e spero di vedervi presto...
Un'Ammiratore (Conte Karamzin)
Errata corrige: nella fretta ho perso una A, esattamente
"At_(qua)lante"
Il Conte Karamzin
Posta un commento